45 anni uniti per sempre
45 Anni di gemellaggio tra i donatori di sangue A.V.I.S. Sesto San Giovanni e i donatori della Croce Rossa di Capodistria.
Nell'anno nel quale la Croce Rossa della Slovenia festeggia 60 anni della donazione del sangue volontaria e organizzata, nell'associazione territoriale della Croce Rossa di Capodistria festeggiamo ancora un importante ricorrenza.
All'inizio del settembre del 1968 a Sesto San Giovanni è stato firmato l'accordo di gemellaggio tra i donatori di sangue di questa zona periferica di Milano e quelli di Capodistria. Cosi quest'anno si compiono quarantacinque anni di collaborazione molto proficua tra i donatori dei due territori. Questo atto è stato firmato da Ivo Pisek allora presidente della Croce rossa di Capodistria e il presidente Alessandro Guasconi dell'A.V.I.S di Sesto San Giovanni, alla presenza delle massime autorità politiche e dei rappresentanti di ambedue i Comuni. Ciò dimostra la grande importanza che viene data alla donazione del sangue come forma nobile di solidarietà tra la gente.
Gli autentici rapporti di amicizia che si sono intrecciati tra i donatori di ambedue le zone hanno superato i limiti di una semplice collaborazione tra le due organizzazioni poiché si sono consolidati con i diversi incontri e hanno confermato i valori della donazione e altre forme di lavoro umanitario.
I donatori che disinteressati donano il sangue come un'inestimabile medicina e regalano la vita, non conoscono confini o differenze politiche; conoscono soltanto una voce interna che sostiene la necessità di dover aiutare la gente in difficoltà; per tale motivo la collaborazione tra questa gente è sincera e duratura.
Il nostro impegno comune in questo importante anniversario rimane quello che dobbiamo meglio conoscere, apprezzare e salvaguardare i valori del volontariato nella donazione del sangue. Ancor di più dobbiamo valorizzare le persone sincere, umane e con il cuore aperto, come lo sono i donatori e le donatrici, che senza porsi limiti sulla lingua parlata o la provenienza. La donazione del sangue è e resterà un'azione umanitaria di inestimabile valore.