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Maria Teresa Reale

MARIA TERESA REALE, E' SESTESE LA REGINA ITALIANA 2010 DEL VOLONTARIATO

Sabato 4 dicembre 2010, nella cornice del cinema Italia di Dolo, a pochi passi da Venezia, si è tenuta la Cerimonia AVIS del Premio Nazionale Samaritano 14° edizione.

L'AVIS Nazionale alcuni anni fa ha ritenuto importante far assumere al Proemio Samaritano, indetto dal Consiglio Direttivo dell'Avis Riviera del Brenta, una rilevanza nazionale, considerata la valenza universale della proposta.

Negli anni sia il Premio sia la manifestazione di consegna dei riconoscimenti sono migliorati notevolmente, pur mantenendo saldi i principi ispiratori.

L'idea di individuare persone che, in linea con lo spirito avisino, si dedicano agli altri in modo anonimo e senza clamori è sicuramente vincente in una società che tende sempre di più a dar spazio all'individualismo e all'egoismo.

Su questi presupposti si basa l'azione volontaria che, in base ad una delle possibili definizioni formulate nel tempo, costituisce una parte fondamentale di ogni civiltà e società ed è considerata come un insieme d'iniziative senza profitto, senza retribuzione e senza prospettive di carriera, che i singoli intraprendono per il benessere dei propri vicini, della propria comunità o per la società in generale ed assume molteplici aspetti.

Infatti i volontari producono legami, beni relazionali, rapporti fiduciari e cooperazione tra soggetti concorrendo ad accrescere e valorizzare il capitale sociale del contesto in cui operano; questo perché il volontariato è scuola di solidarietà in quanto concorre alla formazione dell'uomo solidale e di cittadini responsabili. Il valore aggiunto fondamentale dell'agire volontario è dato da azioni semplici, ma estremamente incisive che si sostanziano nell'essere presente, saper ascoltare, cogliere il bisogno con la mente e con il cuore, con una vicinanza consapevole, voluta, attesa.

Il Premio Samaritano vuole far emergere proprio questo spirito.

Nella sua organizzazione vengono inoltre coinvolti gli studenti, che diventano protagonisti della "selezione", ma che sono anche testimoni di quanto di positivo viene realizzato da donne e uomini che si mettono a disposizione degli altri senza alcun tornaconto personale, dando un valore aggiunto all'iniziativa.

L'Avis di Sesto, guidata dal presidente Giovanna Villa, sempre coadiuvata dall'infaticabile vice presidente Dante Belotti e da un solido e operoso Consiglio Direttivo, è stata promotrice, con il forte sostegno delle AVIS di Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano e Cusano, della candidatura silenziosa della Dott.ssa Maria Teresa Reale.

Dopo la "selezione" dei 40 candidati nazionali ai 5 samaritani, un bagno di lacrime e forti emozioni ha incoronato MARIA TERESA REALE come Buon Samaritano 2010, pensando alla Samaria, alla Terra Santa, essendo lei una devotissima cattolica, nella cultura ebraica sarebbe persona "giusta tra i giusti", anima caritatevole e ben voluta da Dio, per citare il Vangelo, come pura di cuore e abnegata alla sua missione cristiana nella Grazia della Provvidenza.

doloA ritirare il Premio  per c onto di questa straordinaria donna, considerata la Madre Teresa d'Africa e, sicuramente, con una forte vocazione alla santità, la signora Carla Colombo Reale, madre di Maria Teresa, responsabile sanitaria della Caritas presso la parrocchia Rondinella.

Cosa aggiungere a questa coinvolgente giornata?

Sicuramente un grazie profondo a MARIA TERESA che ha dato lustro a Sesto con la sua opera di straordinaria umanità, facendoci sentire sempre più orgogliosi d'essere sestesi.

Tanti complimenti alla nostra Avis per il fine lavoro di sostegno e promozione portato avanti in tanti anni, sognando questo momento, una sorta di consacrazione che, ripeto, ha fatto versare tante, tantissime lacrime. Grazie a tutti gli studenti di Dolo per aver scelto la nostra Maria Teresa, a tutte le autorità presenti, civili, militari, religiose.

 

Per dovere di cronaca è giusto citare gli altri Samaritani di quest'anno, tutti meritevoli e, sia ben chiaro, persone fuori dall'ordinario per il loro spirito, la loro tenacia, il loro desiderio di donarsi: Anita Vilella , Luigi Panata, Antonio Minelli, Zenia Garbizza Covre.

Per gentile concessione di Simone Migliorini e del direttore de "Lo Specchio"

 

Credits

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In collaborazione con Demetrio Caridi

Dati associazione

Avis Bresso - CF 97118060157

Avis Cinisello Balsamo - CF 94534950152

Avis Cusano/Cormano - CF 91024900150

Avis Sesto San Giovanni - CF 03121480150